NAPOLI-(Anna Smimmo) – Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa di Ciro Ridolfini.
La cantante concertista Alessia Moio interpreta un pilastro della Canzone di Napoli, cioè una chicca rara di Sergio Bruni. La canzone è “Primmavera”, una delle ultime fatiche del Maestro prima che ci lasciasse. Un vero debito che avevamo verso lo studioso che seppe, in modo unico ed originale, ma con passione e tenacia (provava ogni brano allo spasimo) offrirci emozioni che seppero arrivare fino a Mina. Un Sergio Bruni scelto non a caso con una “Primmavera” mai come adesso desiderata nello scoramento di una guerra brutale e senza fine voluta a danno di un paese sovrano
come l’Ucraina. Il brano di Bruni è una emozione ch’ entra nei nostri cuori nell’ inneggare alla “primmavera” di una pace che si fa sempre più urgente. Parallelamente è l’ affacciarsi della primavera della Canzone di Napoli in nuova veste che solo un’ Artista come la Moio può conferirci. Un atto dovuto per un Sergio Bruni poco commemorato dopo la morte e che meriterebbe invece tutto il fervore che si richiede. Con questo brano scritto da Bruni nel 1991 Alessia Moio ci garantisce uno spaccato di quel Novecento Napoletano che vide “giganti” sopravvissuti nel tempo per scuoterci ancor oggi in suggestive emozioni.