ALLARME “ZANZARE KILLER”. LE REGIONI PIÙ A RISCHIO IN ITALIA.

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Zanzare asiatiche dette anche zanzare Killer, sono arrivate anche in Italia. A darne conferma il monitoraggio svolto al confine dell’Italia dall’Ufficio per la natura e l’ambiente retico dei Grigioni, cantone che è vicinissimo alla nostra frontiera a Nord.

Zanzare Killer ecco dove sono insediate ITALIA.

L’analisi ha dato supporto ai dati empirici circa la presenza stabile e dell’aumento costante di zanzare asiatiche. L’indagine svolta l’anno scorso che grazie a ovitrappole ha rilevato la presenza di zanzare tigri e giapponesi come comunicato da una nota diffusa in data odierna e nella quale si spiega che l’osservazione ha compreso le valli meridionali grigionesi (Bassa Mesolcina, Bassa Bregaglia e Brusio), nonché aree di stazionamento lungo l’A13; alcuni campioni sono stati rilevati anche nella zona di Coira e Landquart. Nei comuni della Mesolcina meridionale, San Vittore, Roveredo e Grono, il numero di zanzare tigre è aumentato rispetto al 2016.

Quasi una trappola sistemata su due ha infatti dato risultati positivi in questo senso. L’ufficio cantonale ritiene che in località Monticello (San Vittore), l’insetto si sia insediato stabilmente. D’altro canto, nei comuni di Cama, Bregaglia e di Brusio, così come a nord del San Bernardino, non è stata registrata alcuna presenza.

Prevenire la diffusione

Per proteggersi dalle malattie anche gravi trasmesse dalle punture delle zanzare e dei pappataci è necessario contrastare la proliferazione di questi insetti con alcune semplici azioni.

Evita i ristagni d’acqua

Alle zanzare basta pochissima acqua stagnante per depositare le uova e riprodursi. Un sottovaso, un tombino, un secchio, sono tutti luoghi ideali per lo sviluppo delle larve di zanzara. Perciò si deve evitare ogni ristagno d’acqua rimuovendo tutti gli oggetti che possono contenere acqua anche solo occasionalmente.

I pappataci prediligono i luoghi umidi e ombreggiati. Per contrastarne lo sviluppo evitare gli accumuli di sfalci d’erba e di materiali organici.

Usa periodicamente i prodotti larvicidi

Quando non è possibile evitare ristagni di acqua (come nei pozzetti stradali, nelle caditoie, nei tombini, ecc.) si deve ricorrere ai prodotti larvicidi. Questi devono essere utilizzati da aprile a novembre con cadenza periodica, secondo le indicazioni riportate sulle confezioni.

I prodotti larvicidi sono facilmente reperibili in commercio, nei negozi specializzati o nelle farmacie.

Non usare il rame come larvicida, ha scarsa efficacia.

D.SSA Anna SMIMMO