Accade quasi ogni giorno a Caserta ma non solo: Vagoni maleodoranti, spesso con escrementi sui sedili e vaste chiazze di urina sul pavimento. Solo allora, scendono alla spicciolata uno, due, tre quattro persone con gli occhi assonnati. Qualcuna barcolla, qualche altra inveisce contro il personale delle Ferrovie. Poi salgono i primi passeggeri e trovano il convoglio in condizioni pietose.
I treni del trasporto regionale, lasciati in parcheggio durante la notte, vengono presi d’assalto da senzatetto e disperati che vi trovano ricovero e, spesso in preda all’alcol e alla droga, vi restano fino al mattino. E vi lasciamo immaginare la scena… Quando sul treno salgono gli addetti alle pulizie oppure i controllori per la partenza rischiano, come è già accaduto più volte, di essere minacciati e aggrediti.
Una situazione orribile che si trascina da tempo e non trova soluzione. Problemi su problemi! Trenitalia, infatti, non assicura un servizio di vigilanza e la sede della Polizia nella stazione resta chiusa durante la notte. Questo vuol dire che l’area della stazione ferroviaria e i convogli sono terra di nessuno. Non c’è nemmeno bisogno di scavalcare perchè i varchi di via Vivaldi non vengono mai chiusi e pertanto per entrare nel treno basta forzare le porte o infrangere un finestrino.
Anna SMIMMO