(Anna Smimmo) – Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa.
Dopo il successo del primo incontro del 12 gennaio scorso Artesa – l’agenzia di sviluppo locale socio-economico – ripropone un secondo Focus per la costruzione di una piattaforma economica per il rilancio del Mezzogiorno da sottoporre all’attenzione del Governo Draghi.
Il Focus che si terrà in Videoconferenza su Zoom potrà essere seguito in diretta sulla pagina facebook di Artesa domani 22 febbraio a partire dalle ore 17,00. Il Focus vede impegnati ben quindici relatori delle cinque province della Campania, impegnati a vario titolo nel mondo della cultura, dell’imprenditoria, della politica, del giornalismo e delle istituzioni. A coordinare i lavori l’amministratore delegato di Artesa Ciro Iengo che con l’agenzia di sviluppo locale intende dare una forte accelerazione alla costruzione di una piattaforma socio-economica atta a favorire un nuovo rilancio delle aree del Mezzogiorno. Tra i relatori figurano Franca Avella imprenditrice irpina, Osvaldo Cammarota operatore di sviluppo e coesione territoriale, Francesco Saverio Coppola economista, componente della Commissione del premio Guido Dorso, Roberto Costanzo già parlamentare europeo, Nicola De Leonardis nonché coordinatore del settore Agricoltura di Confcooperative Campania, Salvatore Lauro armatore già senatore, Michelangelo Lurgi Confindustria Turismo Salerno, fondatore Rete destinazione sud, Maria Assunta Giaquinto imprenditrice titolare del setificio S&B di San Leucio di Caserta, Pasquale Orlando presidente nazionale Fap Acli, Alfonso Ruffo, giornalista, direttore il Denaro, Felice Russillo presidente Distretto Turistico Alta Irpinia, Aniello Savarese presidente fondazione ITS BACT, Gennaro Scognamiglio Presidente Nazionale Unci agroalimentare ed infine Antonio Verga, presidente del Conservatorio di Musica Nicola Sala e componente del Comitato Tecnico Scientifico dei Distretti Turistici della Campania.
A conclusione del Focus sarà stilato un documento che focalizzerà le politiche di sviluppo finalizzate al rilancio socio-economico del mezzogiorno anche con l’intento di favorire un profondo dibattito sui territori della Campania sulle politiche di sviluppo ed incentivazioni, al fine di offrire al Governo in carica, con spirito collaborativo e partecipativo, gli elementi condivisi per il miglior utilizzo delle risorse europee della Next Generation il così detto Recovery Plan, atte ad un equilibrato ed armonico sviluppo socio-economico di tutte le aree del Meridione.