redazione Pino Attanasio
direttore responsabile RAFFAELE CARLINO
Come preannunciato nella precedente comunicazione della prof.ssa Nadia Carlomagno si è tenuto, presso il teatro San Ferdinando di Napoli il seminario di studi Teatro, pedagogia e didattica.
La dimensione formativa e il potenziale pedagogico dell’esperienza teatrale, promosso dall’International Research Group, BErPA – BioEducational Embodied research on Performing Activities – con il coordinamento scientifico della stessa Nadia Carlomagno, attrice e docente di Pedagogia sperimentale del Suor Orsola Benincasa nonché direttrice dei Master di I Livello in Arti Performative e II Livello in Teatro pedagogia e didattica.
L’argomento “ Metodi tecniche e pratiche delle arti sceniche, nella sua quinta edizione”.
“L’evento ha inteso essere un confronto attivo tra arte e scienza” – dice Carlomagno – “nell’ottica inclusiva delle differenze e della centralità del potenziale pedagogico nel teatro e nell’arte.
L’intento è quello di promuovere l’arte come traiettoria della ricerca didattica per una piena legittimazione formativa e pedagogica delle sue pratiche nel processo di insegnamento-apprendimento”.
Partendo dal dialogo-stimolo sulla tematica della Non-scuola – paradigma pedagogico in ambito internazionale – e Scuola, si sono confrontati Marco Martinelli, regista, drammaturgo e pedagogo, ideatore della” Non-Scuola” e fondatore del Teatro delle Albe, a Napoli per il progetto “Sogno di volare” per la “messa in vita” di Acarnesi “Stop the War”, riscrittura da Aristofane e Pier Cesare Rivoltella – professore ordinario di Didattica e tecnologie dell’educazione dell’Unicatt e presidente della Società Italiana di Ricerca Mediale (SIREM).
A seguire si è tenuto un tavolo di lavoro in linea con i temi dell’incontro, un confronto tra pedagogisti, attori, registi, esperti e testimoni privilegiati del mondo della scuola e del mondo artistico.
Il seminario si è configurato quale orizzonte transdisciplinare, di contaminazione di visioni e di confronto tra arte e scienze dell’educazione, tra modelli, contesti ed esperienze tradizionali della scuola e quelli nati “fuori” dalla scuola, nei luoghi della cultura, dell’arte e della vita.
Al tavolo “Teatralità inclusive” ha condotto Fabio Bocci – Professore ordinario di Didattica e Pedagogia Speciale Uniroma; e per le “Teatralità didattiche” ha condotto Chiara Panciroli – Professore ordinario Didattica generale e Tecnologie dell’educazione Unibo.
L’evento ha ricevuto il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania (USR) e della Società Italiana di ricerca Mediale (SIREM).
A dare i saluti istituzionali: Enricomaria Corbi – Direttore del Dipartimento di Scienze formative psicologiche e della comunicazione Unisob; Mimmo Basso – Direttore operativo del Teatro di Napoli – Teatro Nazionale; Armida Filippelli – Assessore regionale alla Formazione professionale della Regione Campania; Ettore Acerra – Direttore generale Ufficio Scolastico Regionale della Campania; Maura Striano – Assessore all’Istruzione del Comune di Napoli; Nadia Baldi – Vice direttrice artistica Campania Teatro Festival e regista.