Nulla non ce l’ha fatta, un tempo amico degli italiani, l’Anticiclone delle Azzorre ci ha traditi, ma ha tradito ancora di più i sogni di quanti pensavano ad un Giugno e ad un’Estate come l’anno passato, perché così non sarà, per la gioia solo dei più sensibili al caldo; ma traditi anche e soprattutto in quelle aspettative di serenità che la bella stagione sa dare riempiendo i nostri cuori di speranze.
La speranza estiva spezzata già nelle prossime ore e sopratutto da Giovedì pomeriggio mostrerà il lato oscuro dell’incertezza, e a mattinate quasi soleggiate seguiranno pomeriggi tempestosi, con fenomeni violenti in Toscana e su tutto il Lazio, fino a Roma, con grandine, e sul resto del Sud sulla Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e persino su tutta la Sicilia e in Sardegna con fenomeni vistosi, grandinate che veloci impetuose ed impietose dalle montagne e dalle colline scenderanno senza nemici sino a valle per conquistare le coste e morire come sono nate, sul mare.
E così anche per le nuvole è il ciclo eterno della Natura a dettar legge e a noi non resta che ammirare questa Natura nell’inesauribile speranza di capirla.
Anna SMIMMO