Mondragone -(Anna Smimmo) – L’avv. Claudio Petrella, assessore all’urbanistica e condoni, insieme alla dott.ssa Luisa Spatrisano, capogruppo consiliare di “Città Futura”, hanno incontrato, nei giorni scorsi, gli attuali componenti delle tre commissioni condono. Nel corso della riunione è intervenuto anche il Sindaco avv. Franco Lavanga che non ha voluto far mancare la propria presenza.
“Il condono edilizio – ci dice l’avv. Petrella – permette di porre rimedio alla realizzazione di opere in contrasto con le norme urbanistiche, sottraendosi ai relativi provvedimenti sanzionatori. Sino ad oggi, in Italia i condoni edilizi sono stati tre. Il primo è stato disciplinato dalla legge n. 47/1985. Il secondo è stato disposto con la legge n. 724/1994, il
terzo, infine, è quello di cui alla legge n. 326/2003”.
“La riunione con i componenti di tutte è tre le commissioni è stata dedicata a conoscere i numeri delle pratiche, alla necessità di fornire una risposta alle diverse centinaia di istanze presentate dai cittadini con l’invito rivolto alle commissioni ad una maggiore collaborazione per risolvere al meglio il nodo delle pendenze”, ha spiegato l’assessore Claudio Petrella.
“Ci sono ancora grossi numeri – ha continuato la consigliera Luisa Spatrisano – che si scontrano sia con l’attuale insufficienza del personale comunale necessario ad affiancare i professionisti esterni che svolgono l’istruttoria delle pratiche sia con la carenza nei componenti delle commissioni. Provvederemo ad integrare le tre commissioni con la nomina dei membri che mancano, in numero di quattro complessivamente, ma soprattutto chiederemo ai nuovi come già fatto in sede di incontro agli attuali componenti di avere una presenza costante nelle commissioni, che dovranno riunirsi obbligatoriamente almeno due volte a settimana”.
“Con una nota indirizzata al Capoarea, arch. Salvatore Catanzano, ho richiesto con urgenza di procedere ad integrare le tre commissioni affinchè nei prossimi mesi il tema dei condoni venga affrontato con maggiore decisione” – conclude l’assessore Petrella.