“Non farmi Muro”, per un’Europa senza più muri.

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(Anna Smimmo)- In corso fino al 13 ottobre la settimana italo-tedesca promossa dall’Ambasciata di Germania in Italia, alla vigilia del 30 esimo anniversario della caduta del Muro di Berlino, il 9 novembre. L’ambasciatore Elbling: “Un modo per conoscerci meglio. Sui migranti serve più solidarietà in tutta l’Europa”.

Una settimana per raccontare la Germania di oggi ma anche quella di trent’anni fa, quando, fino alla caduta del Muro di Berlino, il 9 novembre 1989 era il cuore dell’Europa divisa in due dalla cortina di ferro. Con la Settimana tedesca in Italia dal titolo “Non Farmi Muro”, dal 6 al 13 ottobre la Germania si racconta in Italia attraverso oltre cento eventi organizzati in più di 20 città, da Ragusa a Domodossola, passando per Napoli, Roma, Firenze, Milano, Torino e tante altre. Trent’anni dopo quel giorno di festa attesa dall’agosto 1961, quando il muro venne innalzato a dividere Berlino Est da Berlino Ovest, a presentarsi è una Germania nuova, diversa, moderna.

A Roma il Festival del cinema tedesco, dal 10 al 13 ottobre

Concerti, mostre, spettacoli, festival del cinema tedesco, incontri tematici, momenti educativi ed altri dedicati a socialità ed intrattenimento caratterizzano la Settimana tedesca in Italia, anzi “italo-tedesca”, come preferisce chiamarla l’ambasciatore della Repubblica federale di Germania Viktor Elbling, che ha l’obiettivo “di avviare una riflessione sui rapporti tra i nostri due paesi”, di far emergere “cosa abbiamo in comune e quanto miti e stereotipi siano falsi”.  Dal 10 al 13 ottobre, ad esempio, nel cinema romano Giulio Cesare, va in scena il Festival del Cinema tedesco, con tre proiezioni giornaliere gratuite, alle 18, alle 20 e alle 22.30, di film tedeschi recenti, ma mai apparsi sugli schermi italiani, in lingua originale con i sottotitoli in italiano.