REDAZIONE PINO ATTANASIO
DIRETTORE RESPONSABILE RAFFAELE CARLINO
L’eclettico Servillo con gli straordinari musicisti napoletani, dalle molteplici esperienze musicali internazionali, i Solis Sting Quartet, ha dato al numerosissimo pubblico del bel parco Urbano di S. Sebastiano al Vesuvio, un saggio delle sue magnifiche ed uniche interpretazioni canore e teatrali.
Nell’occasione della prima serata della manifestazione estiva “Agorà” , promossa dal comune, il sindaco dott. Giuseppe Panico ha inaugurato la stagione 2024 ed ha portato il suo saluto e quello di tutta la giunta comunale al pubblico presente.
Dopo “Presentimento” e “Spassiunatamente”, con i quali hanno affrontato con dovuto
rispetto capolavori della canzone classica napoletana, PEPPE SERVILLO & SOLIS
STRING QUARTET portano in scena un nuovo concerto, questa volta interamente
dedicato a Renato Carosone.
“Carosonamente è un connubio affascinante tra musica e parole, storie vere e credenze
popolari, storie del popolo e dal popolo. Dai classicissimi “”Tu vuo’ fa l’americano”,
“Torero” e “’O sarracino”, passando per canzoni meno famose come “ Tre guagliune e ‘nu
mandolino” a capolavori carichi d’ironia come “Pigliate ‘na pastiglia” fino a raggiungere
canzoni e testi melanconiche del dopoguerra come “Giacca rossa ‘e russetto” e “T’aspetto
‘ e nove”.
Come afferma lo stesso Peppe Servillo:
“Si ride con le canzoni, ma non solo, Renato ci commuove, si commuove guardando con
carezzevole ironia i suoi toreri, sarracini, americani. Carosone pensa con affetto la sua
gente, con un umorismo semplice, dal basso, senza sarcasmo, senza potere, senza
cattiveria nel sorriso. Egli ci porta lontano, sbagliando volutamente strada, per un
imprevisto musicale e di parola, noi lo seguiamo sperando di non fare danni, magari ci
travestiamo e fra di noi non ci riconosciamo.