XV edizione del Premio Artistico Letterario “Don Peppe Diana”

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Mondragone. Dopo quello di Giffoni, presso il Centro Addestramento Carabinieri Forestali di Castel Volturno –Pinetamare, si è svolta la cerimonia di proclamazione dei vincitori della XV edizione del Premio Artistico Letterario “Don Peppe Diana”, intitolato alla figura del sacerdote assassinato dalla camorra a Casal di Principe il 19 marzo 1994.Il concorso,  promosso  dalla Scuola di Pace “Don Peppe Diana” in collaborazione con il “Comitato Don Peppe Diana”, l’associazione “Libera”, con il patrocinio della Regione Campania e dell’Ufficio Scolastico Regionale del MIUR , per la corrente Edizione, ha proposto agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado della Campania, di cimentarsi nella realizzazione di elaborati grafici e di libera scrittura sul tema “L’azzardo non è un gioco” e sui conseguenti danni sociali, sanitari ed economici. Tra le dieci classi vincitrici, rispettivamente delle scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado, del nostro territorio, è risultata vincitrice la classe 4^ A della Scuola primaria “Bruno Ciari”, appartenente al Secondo Circolo Didattico di Mondragone, diretto dal Dirigente Dott.ssa Giulia Di Lorenzo, che ha proposto l’elaborato grafico intitolato “Il gioco d’azzardo è un labirinto senza via d’uscita”. A premiare le classi vincitrici c’erano la famiglia di Don Peppe Diana, il Comandante del Centro Addestramento Carabinieri Forestali, Colonnello Antonio Zumbolo, nonché i membri delle associazioni promotrici dell’evento. Alla manifestazione hanno partecipato le insegnanti Velia Martucci (referente del progetto) e Adelina Coppola, lo staff  del Dirigente, l’Assessore alla Cultura del Comune di Mondragone ed una rappresentanza della Compagnia della Guardia di Finanza della Città rivierasca.“Sono entusiasta, commenta il Dirigente Scolastico del Circolo Mondragone Secondo, Dott.ssa Giulia Di Lorenzo, del prestigioso riconoscimento conseguito dai nostri alunni, che hanno saputo esprimere sull’azzardo, la ludopatia e su ciò che motiva e crea dipendenza, la propria visione e le proprie considerazioni con autenticità, sensibilità e pensiero critico ed in particolare, per il valore e la forza del messaggio che hanno saputo trasmettere attraverso l’elaborato grafico proposto. Ciò grazie anche ai loro Docenti che, con competenza e professionalità,  hanno sostenuto e motivato gli alunni in questa come in tante altre esperienze, consentendo loro di raggiungere tali importanti e lusinghieri riconoscimenti, motivo di orgoglio per tutta la nostra Istituzione scolastica. Attraverso la partecipazione a questo Concorso il cui tema purtroppo, è molto attuale e fortemente presente nel nostro Paese,  prosegue la dott.ssa Giulia Di Lorenzo, il nostro Istituto ha voluto sollecitare la dovuta riflessione degli allievi sulla rovina, non solo economica, a cui tali tristi forme di dipendenza portano, sull’arricchimento illecito di pochi gruppi ai danni di tante famiglie italiane e porre  la dovuta attenzione alle esigenze di tutela, di cura e diffusione della cultura della legalità e della consapevolezza dell’importanza di una cittadinanza attiva e responsabile”

                                                                    Alfonso Attanasio